I familiari dei pazienti, affetti da Fibrosi Cistica e che devono essere sottoposti a trapianti, sono sempre costretti ad andare in strutture lontane dal Molise e dunque affrontare delle spese spesso abbastanza esose, che a volte non sono ala loro portata.
E’ questo rappresenta uno dei problemi, che si vanno ad aggiungere ai tanti che già sono presenti a causa degli interventi chirurgici che creano ansia e preoccupazione.
A tal riguardo, spesso e volentieri, giungono le donazioni dei cittadini, ma importanti e significative sono le iniziative che vengono messe in campo da chi dirige in Molise, come nel resto del Paese, la Lega Italiana Fibrosi Cistica.
L’ultima iniziativa è quella di Passione Rossoblu, una delle associazioni di tifosi del Campobasso Calcio, i cui dirigenti hanno organizzato una specifica lotteria, con i proventi che sono stati destinati appunto a chi si muove da anni sul territorio regionale per tentare di risolvere i vari problemi che affliggono i malati di Fibrosi Cistica e i loro familiari.
La somma raccolta è donata in quest’ultima occasione servirà essenzialmente a sostenere nello specifico quei familiari costretti ad andare fuori regione, seguendo il proprio congiunto in procinto di sottoporsi a trapianto.
L’assegno di 2300 euro è stato consegnato nel corso di una manifestazione, che ha visto numerose presenze di tifosi e di cittadini, che hanno voluto far sentire il loro affetto a tutti i pazienti ed ai loro familiari, rappresentati dal Presidente della Lega Italiana Fibrosi Cistica del Molise, Carmine D’Ottavio.
Un gesto che racconta di come i tifosi di calcio del Campobasso siano estremamente vicini alla solidarietà ed all’impegno sociale e di come da sempre siano lontani da ogni forma di violenza in campo e fuori dal campo di gioco.