Ad una attenta lettura delle ultime elezioni amministrative ad Isernia, molti dei voti dati alle liste collegate ai due candidati di centro-destra, Melogli e Tedeschi, col voto disgiunto sono confluiti a Piero Castrataro che rispetto alle sue liste ha preso 996 voti in più al primo turno e oltre 2.100 consensi in più al ballottaggio.
Il Partito Comunista dei Lavoratori riproporrà al nuovo governo cittadino i temi di discontinuità con le passate amministrazioni. Sanità pubblica, Lotto Zero, le gestioni antisociali delle strisce blu, gestione tributaria e raccolta rifiuti da annullare poichè nate nell’interesse del profitto privato e a discapito delle classi popolari, dell’erario e dell’ambiente.