Le fredde acque del fiume Volturno hanno di nuovo accolto il tuffo augurale di inizio d’anno da parte di Alessandro Angelone.
Il 37enne di Colli a Volturno ha voluto, tre anni fa, continuare la tradizione, accogliendo il gesto di Gaetano Di Carlo, che non ha potuto più ripetere il tuffo che lo aveva reso noto in tutto il Molise.
Il saluto di questo 2024 è stato accompagnato da Alessandro dal pensiero dei bambini vittime delle guerre, ma anche alle moltissime persone che soffrono la solitudine, a quelle malate ed agli ultimi, gli umili, i senzatetto, i nuovi poveri, quelli che stanno aumentando di numero in questo periodo di profonda crisi economica, sociale e culturale.