Tornano il 2 giugno le “Macchine” di Saverio Di Zinno ad animare la Festa più importante di Campobasso, quella del Corpus Domini, quella dei Misteri, le tredici scene teatrali che raccontano alcuni Santi e personaggi della Bibbia e che, negli allestimenti portati a spalla, sfilano per la città, tra migliaia di persone che giungono da tutto il Molise e dalle Regioni limitrofe.
Tanti gli aspiranti “attori”, una richiesta di partecipazione sempre più forte, che questa volta ha impegnato davvero tanto gli animatori dell’Associazione Misteri e Tradizioni, che curano l’intero percorso celebrativo e naturalmente scelgono le persone che dovranno interpretare le scene in esposizione sui vari palcoscenici viaggianti.
Tra i personaggi di maggior spicco, quello della “donzella”, la ragazza che anima, insieme a due “demoni” il carro dedicato a Sant’Antonio Abate, ricordando le tentazioni neiconfronti del Santo.
Quest’anno il ruolo è stato affidato all’infermiera campobassana, Valeria Ramacciato.
