Dalla Sanità alla Cultura, dai presidi istituzionali alle più normali tutele per i cittadini, è questo il prodotto di una disattenzione totale nei confronti di una città, Isernia, e dei Comuni della sua Provincia.
Una scelta mortificante che, negli anni, sta colpendo tutto e tutti, dove il termine “dismissione” è centrale, accompagnando le tante azioni che tolgono qualcosa, invece che consegnare.
Scelte di sottrazione di ogni operatività, che a caduta producono la povertà del tutto, meno lavoro, meno risorse economiche, meno tutela della salute, ma anche meno occasioni di crescita culturale.
Nasce da qui il senso critico di Emilio Izzo, che invita i suoi concittadini ad una Assemblea, domani alle 18, al Parco della Stazione di Isernia, per trovare, tutti insieme, una nuova ragione di lotta.