“Da mesi stiamo affrontando il tema delle fermate non a norma. Si tratta di un problema che sta andando avanti da troppo tempo e per il quale ora rischiano di pagare ingiustamente i lavoratori”, Così i sindacati Faisa Cisal – Filt Cgil – Fit Cisl e Ugl Autoferro durante un incontro convocato per portare sul tavolo quanto accaduto per 10 autisti che avrebbero ricevuto sanzioni disciplinari dalla Sati, l’azienda concessionaria del servizio di trasporto. I provvedimenti sarebbero stati applicati dopo che i dipendenti avevano effettuato sulla Bifernina la fermata dei mezzi per la salita e discesa dei passeggeri in punti non previsti, ma ritenuti sicuri dagli stessi addetti”
Le Organizzazioni di categoria hanno così denunciato una situazione gestionale “nel caos totale”, che rischierebbe di mettere in ginocchio il servizio. Un problema che tra l’altro, questo quanto emerso durante la conferenza stampa, era stato sollevato già nel 2012 senza però che fossero mai seguiti interventi risolutivi. Oggi la situazione appare insostenibile – questa la conclusione – ma necessita di altri percorsi che non possono essere quelli di ricadute sui lavoratori”
