Ancora alta l’attenzione sulla situazione del trasporto pubblico locale.
I sindacati, dopo le varie azioni per cercare di stabilizzare e mettere in sicurezza pendolari e lavoratori del comparto dei trasporti, in relazione alla grave crisi che investe il settore in Molise e che da decenni attende quella profonda riforma, e dopo che hanno richiesto ed ottenuto l’attivazione di un tavolo prefettizio alla presenza delle Istituzioni regionali e dell’Associazione Datoriale, ricordano che al termine di una discussione dalla quale non sembravano emergere elementi concreti che potessero scongiurare il ricorso alla mobilitazione dei lavoratori e allo sciopero politico di carattere regionale, le parti, accogliendo una proposta di mediazione avanzata dalla stessa prefettura, si erano accordate nel fissare riunioni da tenersi e concludersi entro il 31 luglio e che vedessero la partecipazione delle forze sindacali, dei rappresentanti delle imprese e delle Istituzioni Regionali. Per tali motivi erano stati sospesi anche ulteriori scioperi.
Ad oggi tuttavia gli stessi sindacati, segnalano che gli impegni assunti, sono stati disattesi al punto che nessuna riunione è stata formalmente convocata e per tale motivo si rivolgono nuovamente alla Prefettura di Campobasso affinché da un lato predisponga con estrema urgenza quel verbale oggetto della riunione del 14 giugno e, dall’altro, solleciti le parti datoriali ed Istituzionali al rispetto degli impegni assunti.