3 dipendenti del Comune di Vasto, in servizio presso il Cimitero della città adriatica, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato locale per attività illecita in grado di fruttare loro ingenti somme di denaro.
L’operazione è stata condotta dalla Procura della Repubblica del centro abruzzese. L’attività illecita riguardava soprattutto le operazioni di inumazione e tumulazione dei feretri, per eseguire le quali, i tre dipendenti pubblici inducevano i familiari dei defunti a versare loro il contante, anziché rivolgersi per le tariffe al Municipio di Vasto. Per induzione indebita di danaro e vilipendio di cadavere dovranno rispondere i dipendenti Franco D’Ambrosio, Antonio Recinelli e Luisito Lategano, rispettivamente con funzioni di custode, necroforo e operaio.