Sono 2 i cittadini, di origine campana, denunciati dalla Polizia di Isernia per reati di truffa, ricettazione e riciclaggio. Le indagini sono state avviate dopo la querela di un cittadino della provincia pentra, truffato online.
L’uomo, aveva trovato un annuncio di vendita di una macchina operatrice, pubblicato da un profilo di un tenente colonnello che vendeva per conto del suocero. Dopo aver effettuato il bonifico e vedendo l’acquisto non arrivare si è reso conto di essere stato truffato.
Gli agenti hanno, così, approfondito il caso grazie agli elementi a disposizione, riuscendo a individuare alcuni dei responsabili. A quanto pare sono numerose le truffe effettuate, anche attraverso modalità diverse come invio di sms, fingendosi familiari dei destinatari e chiedendo denaro per questioni urgenti. Le somme ottenute venivano immediatamente trasferite su altri conti corrente per evitarne l’individuazione.
Inoltre sono stati denunciati, per falsità in registri e notificazioni, anche due gestori di punti vendita che hanno attivato le sim telefoniche a nome di intestatari inesistenti. Al momento sono in corso le indagini preliminari e la Procura di Isernia sta individuando le altre persone coinvolte.