La scelta è quella di restituire la fruizione dell’emiciclo sinistro dell’Anfiteatro “Verlasce” di Venafro, attrezzando l’area ed avviare un programma di condivisione di spazi ed attività con le varie realtà locali.
Tutto questo è alla base del finanziamento, che ne segue uno ulteriore ed uguale nelle risorse assegnate dell’ottobre del 2018, di 600mila euro, una somma destinata dalla Giunta regionale, pochi giorni fa, il 9 luglio, per il recupero dell’Anfiteatro, somma assegnata al Soggetto Attuatore per i lavori in corso nel sito archeologico di Venafro, appunto il Segretariato regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo per il Molise.
La concessione delle risorse rientra nel Programma “Turismo, Cultura e Valorizzazione delle Risorse Naturali”, nell’ambito del Progetto denominato “Molise Archeologico”, che nei due anni ha espresso un lavoro positivo e che ha visto una forte ed importante collaborazione tra Regione, Università e Segretariato MIBACT del Molise.
Ampia soddisfazione è stata espressa dall’Assessore regionale al Turismo, Vincenzo Cotugno, che ha sottolineato come “per il recupero dei siti storici della sola città di Venafro,, in 18 mesi, sono stati impegnati dalla Regione 1 milione e duecentomila euro per il “Verlasce” e 550mila euro per l’attività di scavo e restauro del Teatro e della Domus Romana”.