Un lunghissimo elenco di indirizzi, Istituzioni regionali e centrali, che testimoniano la volontà da parte dei componenti il Comitato Civico “Costa Verde Mare Nostrum” di far arrivare le loro pertinenti osservazioni circa un percorso denominato ”Project South Beach”, di fatto Progetto Spiaggia Sud.
La questione riguarda tale percorso che, come scrivono dal Comitato, è stato presentato da imprecisati soggetti presso il comune di Montenero di Bisaccia e che riguarda una idea progettuale turistico-residenziale, munita di relazioni tecnico-descrittive e dei corrispondenti conti economici e patrimoniali.
Il Sindaco ha richiesto al Presidente della Giunta Regionale la convocazione del Tavolo Tecnico per definire ed approvare l’Accordo di Programma indispensabile alla realizzazione del Piano di Investimento.
Detto Piano interesserà il litorale marittimo per una superficie di circa 140 Ettari che risulta inserita, in senso longitudinale, tra le foci del fiume Trigno e del torrente Mergolo (per ca. 2 km), mentre, in senso trasversale,
dalla battigia si addentra per qualche centinaio di metri fino ai limiti pertinenziali dell’autostrada A14.
L’area è quasi del tutto privata e il Piano contempla la realizzazione di una massiva insostenibile ed ostativa edificazione pari a circa 5.000.000 (cinque milioni) di metri cubi in prevalenza finalizzati alla costruzione di 127 torri aventi altezza compresa tra gli 8 e i 25 piani, nonché lo “sventramento” del territorio finalizzato alla creazione di una rete di canali navigabili ad uso dei residenti per ormeggiare la propria imbarcazione “sotto casa”.
Il Comitato propone diverse osservazioni che presentano problemi Urbanistici, ma anche Paesaggistici, Ambientali e Culturali, con cadute di tipo Idrogeologico e sismico.