Parlamentari e consiglieri regionali di Forza Italia si sono presentati oggi in conferenza stampa per ribadire la netta contrarietà alla manovra fiscale del governo lega-5Stelle, una manovra definita inutile e costosa, che produrrà solo assistenzialismo e ulteriore impoverimento del Mezzogiorno.
Ad aprire la conferenza è stata la deputata azzurra Annaelsa Tartaglione che ha puntato l’accento sull’immobilismo che da 7 mesi vive la sanità molisana a causa della mancata nomina del commissario ad acta alla sanità e del rifiuto del governo a designare in quel ruolo il presidente della Regione Donato Toma. Una nomina che secondo la parlamentare azzurra non può più attendere poiché il settore della sanità, che occupa circa l’80% del bilancio regionale, è allo stremo e tutti i provvedimenti attesi dai cittadini sono bloccati.
Sulla stessa linea critica della Trartaglione anche l’On. Aldo Patriciello che ha spostato il tiro sui contenuti della legge di bilancio. Il parlamentare europeo ha preso come esempio il reddito di cittadinanza, storico cavallo di battaglia del Movimento 5Stelle, per la cui copertura sono stati destinati 9 miliardi di euro.
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Di fatto con la conferenza stampa odierna Forza Italia ha avviato la sua marcia elettorale alle prossime consultazioni europee, con lo stesso Patriciello nuovamente in campo, e verso le elezioni amministrative di Campobasso e Termoli. Test fondamentali per dare continuità al successo delle ultime elezioni regionali. “Non dovranno esserci fughe in avanti da parte di nessuno – ha dichiarato l’Assessore regionale Nicola Cavaliere – riferendosi agli altri partiti del centrodestra e con ogni probabilità anche allo stesso Toma – e proprio per questo è stato annunciato un primo vertice odierno proprio con le altre forze politiche della coalizione”.
Ma è su Termoli che i toni si sono accesi ulteriormente e il riferimento è andato al progetto di riqualificazione urbanistica meglio conosciuto con il nome del tunnel. La dimostrazione che questo sia destinato a diventare argomento di campagna elettorale è arrivata dalle dichiarazioni dall’altro assessore regionale forzista, Roberto Di Baggio che non ha lesinato a definire grave l’atteggiamento dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angelo Sbrocca, nell’andare spedita verso l’approvazione della variante urbanistica e l’aggiudicazione definitiva dei lavori alla ditta De Francesco. Una situazione, stante la contrarietà manifestata dalla Regione e le contraddizioni rilevate dalla struttura tecnica, che poterà alla nascita di contenziosi che si ripercuoteranno sui cittadini termolesi.
