“In Missione. Sicurezza e Difesa della Pace nel Ventennale di Nassiriya” (12 novembre 2003) è il titolo dell’evento promosso dall’Università degli Studi del Molise – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione, Cattedra di Geopolitica dei Diritti – in collaborazione con la Sezione Molise della Società Italiana di Intelligence (SOCINT), che si terrà giovedì, 9 novembre, con inizio alle ore 11.00, nell’Aula Magna di Ateneo – Campus Universitario di Vazzieri – in via Francesco De Sanctis a Campobasso.
Aperto dagli indirizzi di saluto del Rettore, Luca Brunese, del Prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, e da un Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, vedrà la partecipazione di importanti ospiti e relatori, quali Gastone Breccia (Università di Pavia), autorevole esperto di storia militare, e Mario Caligiuri (Università della Calabria), Presidente Nazionale della Società Italiana di Intelligence (SOCINT).
L’introduzione dei lavori sarà curata dalla Direttrice del Dipartimento SUSeF Giuliana Fiorentino. Presiederà Giuseppe Reale (UniMol), Presidente Sezione Molise della SOCINT, mentre il ruolo di moderatore sarà svolto da Lorenzo Scillitani (UniMol). Il coordinamento scientifico è stato affidato a Marco Stefano Birtolo.
Si tratta, nelle intenzioni dei promotori, non di un’occasione puramente rievocativa, e presumibilmente tra le prime previste a livello nazionale, ma di un contributo di memoria e, al contempo, di riflessione sul presente, segnato da una crescente incidenza di problematiche attinenti alle esigenze di sicurezza e di difesa della pace, in un’Europa e in un Mediterraneo che, in particolare dopo il 24 febbraio 2022 e il 7 ottobre 2023, assistono nuovamente a conflitti su vasta scala, che aprono scenari assai delicati sotto il profilo strategico, geopolitico, economico e sociale.
In tale contesto, appare significativa la collaborazione già da tempo messa in campo fra l’Università del Molise e la Società Italiana di intelligence, che ha condotto alla stipula di una specifica convenzione finalizzata a sviluppare utili e reciproche collaborazioni, soprattutto in quelle attività di ricerca afferenti ai settori della storia, della teoria e della tecnica dell’intelligence, della geopolitica e degli studi strategici, con l’obiettivo comune di formazione, didattica, di condurre analisi, studi scientifici e approfondimenti mirati.