Uno studio ambientale cartografico sulle specie vegetali presenti lungo il tracciato ferroviario dal Molise al confine pugliese con la vicina stazione di Chieuti.
L’approfondimento sarà utile per il raddoppio della tratta Adriatica verso la Puglia, lì dove insiste da sempre una strozzatura che ne preclude il miglioramento e lo sviluppo delle realtà interessate al suo passaggio.
Lo studio ambientale interesserà in particolare il Lotto 2 e 3 Termoli-Chieuti della alta velocità da Pescara a Bari. L’indagine, anche con l’utilizzo di droni, dovrà individuare la presenza in loco di specie arboree autoctone che lambiscono la linea ferroviaria lungo i suoi 25 Km sulla costa e produrre cartografie che saranno utili al progetto definitivo delle Ferrovie dello Stato.
Un approfondimento innovativo e altamente dettagliato per fornire le più utili informazioni sull’habitat naturale in prossimità del medio Adriatico. Una cartografia che si spera possa accelerare l’opera di raddoppio della tratta ferrata Molise-Puglia, opera strategica nel campo della mobilità su rotaie in grado di dare un impulso futuristico al turismo, lavoro, commercio e in generale alla qualità della vita nel Centro-Sud.