Pedinamenti, ingiurie, minacce ed insulti alla ex consorte anche alla presenza dei figli minori e di altre persone.
Accertati dalla Divisione Anticrimine della Questura di Isernia gli atteggiamenti persecutori, l’uomo, residente in un paese dell’Alto Molise, è stato Ammonito a tenere una condotta conforme alla legge, evitando di porre in essere atti persecutori che potessero ingenerare nella donna e nei suoi familiari, il timore di danni fisici, morali o comunque da condizionare la loro vita privata e sociale.
Gli agenti della Questura hanno attivato i canali della rete di supporto alle vittime di violenza, indicando alla vittima i centri antiviolenza presenti in provincia ed illustrate le possibili alternative per un sostegno umano e sociale.