Per quanto riguarda le condizioni economiche in Italia, bisogna dire che per il 2024 esiste la conferma che le tre Regioni di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, per il Prodotto Interno Lordo sono i territori con il traino maggiore, dovendosi attestare su un più 0,7%, che, nel confronto con quello della Germania, più 0,1% , della Francia 0,7% e della Spagna con un più 2,1%, sicuramente non sfigura.
Una situazione che ci racconta che non tutto è perduto nel nostro Paese e che se ci si mette a lavorare, con idee e risorse adeguate, si possono creare i presupposti di una crescita economica e, dunque, sociale che avrebbe riscontri positivi su tutto e tutti.
Ma bisognerebbe operare e bene anche nei territori meridionali, sfruttando in pieno le opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, spendendo ogni centesimo e rilanciando totalmente le direzioni dello sviluppo, creando e soprattutto non distruggendo.
Intanto diamo qualche numero che ci riguarda da vicino: riguardo alla crescita del Valore aggiunto le stime collocano tra le Province italiane, su 107 territori, Campobasso all’84esimo posto con una crescita dello 0,14% ed Isernia al 105esimo posto con un meno 0,13%.