“Irridere i lavoratori, illudendoli, garantendo una rapida soluzione, relativamente alle spettanze arretrate, prospettando un futuro sereno per questi lavoratori, riteniamo sia un gesto da condannare su cui non transigere”.
Sono queste le parole che scrivono i Responsabili Forestali del Molise dell’Unione Sindacale di Base, Giuseppe Pavone, Stefano Bellini e Donato Di Blasio.
Si riferiscono ad un incontro, avvenuto qualche settimana fa, presso l’Assessorato all’Agricoltura, nel corso del quale l’Assessore Nicola Cavaliere ha espresso alcune rassicurazioni sulla programmazione forestale per la fine della stagione di questo 2022 e quella prossima del 2023.
Una storia che sembra poter soddisfare i lavoratori, se non fosse per la costante mancanza di fondi che è diventata la prassi consolidata di questa gestione assessorile.
Un problema evidente, che viene scontato sui lavoratori, tra l’altro sempre precari, nonostante le parole sulle eventuali stabilizzazioni.
Dunque i sindacalisti dell’USB credono siano le solite promesse, perché di fatto loro sono ancora in grossa difficoltà e sempre a causa dei ritardi nei pagamenti delle spettanze arretrate, qualcosa che dovrebbe essere un episodio di temporanea straordinarietà ed invece è diventata una perfetta normalità.
Continue le sollecitazioni e la mancanza di risposte solutive da parte dell’Assessorato, che sembra non tenere in alcun conto le problematiche che gravano sui lavoratori forestali molisani.