Ad Agnone va in pensione Luigialberto Cutrone, l’ultimo pediatra in servizio che assisteva oltre 500 bambini residenti in tutto l’Alto Molise.
D’ora in poi, gli abitanti più giovani di queste zone resteranno senza un medico di base.
Le famiglie dei ragazzi fino ai 14 anni saranno quindi costrette a recarsi nel vicino comune di Isernia per affidarsi ad un nuovo professionista. Raggiungere il capoluogo di provincia per le cure mediche dei propri figli comporta certamente dei disagi in termini di tempo da impiegare per gli spotamenti Inoltre tutti i nuovi pazienti che arriveranno nel capoluogo provinciale dai comuni vicini, sovraffolleranno le sale d’attesa dei già pochi professionisti che operano nella città.
La mancanza dei pediatri di base è una questione che interessa tutto il territorio dell’Alto Molise, e si aggiunge alla generale mancanza di servizi adeguati, determinando un crescente spopolamento delle aree interne in favore dei centri urbani più grandi.