Un’estate all’insegna della buona musica in uno dei luoghi storici più importanti Molise.
Per il secondo anno consecutivo il teatro e il foro del Parco Archeologico di Sepino ospiteranno la kermesse musicale ‘Un Piano per Sepino’.
Un appuntamento che nella scorsa edizione ha riscosso grande successo, motivo per il quale anche quest’anno è stato riproposto.
La valenza del sito unitamente ai nomi di spicco della musica internazionale, sono fondamentali per la valorizzazione del territorio.
Dati alla mano, in soli sei mesi – con l’introduzione del biglietto per entrare ad Altilia – sono stati registrati ben 13 mila ingressi, da ogni parte d’Italia ma non soltanto.
‘Sono numeri importanti e, per la prima volta nella storia del sito, ne abbiamo contezza in quanto si tratta di dati ufficiali – le parole del direttore Enrico Rinaldi – “Un Piano per Sepino” ci aiuterà a far crescere ulteriormente questo dato: siamo un Parco aperto e attento ad ospitare eventi di promozione come questo’.
Un cartellone ricco di concerti, con personalità musicali internazionali. Spiccano, tra tutti quello del violinista Simon Zhi, vincitore del prestigioso Premio Paganini 2023 e quello del pianista Diego Rivera.
‘Saranno presenti artisti di fama internazionale – ha dichiarato il direttore artistico Simone Sala – eventi imperdibili che saranno ancora più belli e suggestivi grazie alla cornice che il Parco regalerà nelle serate d’estate. Oltre al collaudato live al Teatro, in occasione del concerto del 13 agosto con l’Orchestra Sinfonica di Latina, regaleremo al pubblico una grande emozione perché il concerto si terrà per la prima volta al Foro”.
Riflettori, dunque, puntati sul Molise e sugli artisti che arriveranno – da ogni parte del Mondo – in regione.
Segno, questo, dell’attenzione posta nei confronti del Parco Archeologico che sta tornando, passo dopo passo, a nuova vita.
Ed è proprio per la sua valorizzazione che la direzione sta puntanto su eventi e soprattutto sulla promozione del Sito anche attraverso i canali social e la realizzazione del prodotto turistico, che darà valore aggiunto alle bellezze di Altilia.
