Grande preoccupazione alla Vibac di Termoli, azienda produttrice di nastri adesivi. Nello stabilimento del Basso Molise è stata aperta la procedura di cassa integrazione ordinaria per calo di commesse. Una condizione che, per i sindacati, è in controtendenza rispetto alle promesse di investimenti. Lavoratori penalizzati, per cui le OO.SS. hanno chiesto un incontro urgente al Ministero dello Sviluppo Economico proprio per approfondire le tematiche inerenti il futuro produttivo dei siti Vibac.
Una vertenza a cui sta rivolgendo particolare attenzione la presidente della Terza Commissione consiliare della Regione Molise, Aida Romagnuolo.
L’inquilina di Palazzo D’Aimmo è pronta ad incontrare sindacati e maestranze dell’azienda per trovare una linea comune da presentare al governatore Donato Toma.
“Basta parole, ma fatti – ha commentato Romagnuolo – Sono pronta a portare la questione in consiglio, all’attenzione del presidente della Regione. Il tessuto produttivo ed economico del nostro territorio non va abbandonato. Tutti i lavoratori vanno sostenuti. Bisogna trovare urgentemente una soluzione”