Dal Ministero del Lavoro, nella Capitale, sembrano finalmente giungere notizie confortanti per l’attuazione delle politiche attive del lavoro in Molise.
Il Governo da Roma dovrebbe a breve dare il via libera alla Amministrazione Regionale a Palazzo Vitale per il pagamento della mobilità in deroga 2019 agli oltre 200 ex dipendenti della fabbrica manifatturiera Ittierre di Pettoranello. Poi toccherà all’Inps di Isernia liquidare materialmente le risorse in favore dei lavoratori. Ad attendere la mobilità in deroga ci sono anche le maestranze di aziende minori in difficoltà del nucleo industriale di Pozzilli.
Questione urgenti oggetto di chiarimenti nella sede del consiglio regionale da parte delle opposizioni del PD; dopo settimane di ritardi si inizia a vedere la luce con l’invio al Ministero di Roma del piano per le politiche assunzionali e attive del lavoro come confermato anche dall’Esecutivo di centro-destra guidato dal governatore Roberti.
Il piano diventa fondamentale per sbloccare 5 milioni e 600 mila euro di finanziamenti, destinati a soccorrere la mobilità e la cassa integrazione straordinaria per l’ex Ittierre, ma pure per l’Unilever di Pozzilli e lo stabilimento avicolo bojanese Gam. Ma per gestire le politiche del lavoro in regione occorrerebbero maggiori risorse non solo materiali ma pure umane da inserire nei Centri per l’Impiego, ma questa è un’altra storia.