I cambiamenti del narcotraffico internazionale e l’arrivo di droghe sintetiche sui mercati illegali dello spaccio sono temi cari al criminologo di Portocannone Vincenzo Musacchio.
In Olanda agli inizi di maggio l’esperto molisano sarà ascoltato sulle nuove rotte di stupefacenti nei porti di Rotterdam e Amsterdam. A seguire il dottor Musacchio sarà sentito a Milano dalla Commissione Antimafia.
La produzione di droghe, il loro commercio e i traffici internazionali della malavita organizzata importano cocaina, eroina ed altre sostanze dall’America Meridionale, Olanda e Marocco, adeguandosi di volta in volta alle sempre maggiori richieste sul mercato di stupefacenti e, in Italia, al minor rischio di essere intercettati dalle forze dell’ordine e dalla magistratura.
Nel contesto nazionale Molise e Abruzzo non sono esenti dalla criminalità foggiana che soprattutto sul litorale adriatico imperversa non solo con i furti di veicoli e mezzi agricoli, ma anche con il riciclaggio del danaro sporco nelle attività commerciali e la cessione di droghe, come dimostrano i via vai di corrieri da San Severo a Termoli, Vasto e Campobasso
Ed allora l’appello dello stesso Vincenzo Musacchio di rafforzare i piccoli Tribunali, come nel caso in regione di quello di Larino, e dei presìdi di Carabinieri, Polizia e Finanza per bloccare l’avanzare della malavita pugliese.