“Grazie alle Zone Economiche Speciali, è nata la burocrazia amica delle imprese, che sta suscitando grande interesse e motivazione negli imprenditori per la proposizione di progetti di investimento concreti e di rilevante valore economico e occupazionale sul territorio”: a dichiararlo il Commissario straordinario del Governo, Manlio Guadagnuolo.
Sono state infatti presentate altre tre istanze di Autorizzazione Unica, che vanno ad unirsi a quelle (un centinaio circa) proposte dallo scorso 5 settembre, di cui trenta sono state evase positivamente.
Tra queste quella rilasciata in Molise, in favore di una multinazionale americana, per un investimento di 70 milioni di euro nell’area industriale del COSIB di Termoli, per la produzione di pastiglie di freni per auto di gamma medio-alta. E a tal proposito, l’8 giugno, sarà prevista la posa della prima pietra. Un evento che sarà celebrato alla presenza del CEO aziendale e del Console Generale degli Stati Uniti d’America in Italia.
Gli investimenti sono complessivamente dislocati nelle varie aree dei 38 Comuni aventi territori ricadenti nella perimetrazione della ZES Adriatica, 11 quelli in regione.
